Colpo di scena: la Spagna dichiara legale il P2P
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Perché questo titolo? Perché ho appena scoperto questa nuova parola: eziologia. Conoscere parole nuove mi aiuta a pensare meglio. Non è importante la parola in sé quanto il concetto che le è associato. Magari prima avevo il concetto ma non la parola, oppure scopro che qualcuno ha espresso un concetto che avevo usando ben DUE parole diverse, e meditandoci ora possiedo DUE concetti invece che uno. Adesso posso distinguere e spiegarmi meglio. E questo mi fa sentire più ricco.
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La frase "i sistemi P2P consentono solo la trasmissione di dati tra utenti e dunque non violano il diritto d’autore" mi sa troppo di interpretazione di chi l'ha scritta...
RispondiEliminaE' la sentenza del giudice spagnolo (grande! :)
RispondiEliminaIl software P2P in sé non va contro il diritto di autore, al max, lo fanno gli utenti.
Comunque poi c'è tutta la discussione sul diritto d'autore, che è un bel casino. Molti autori accettano, o addirittura apprezzano, che le loro produzioni siano diffuse tramite P2P.
Mi ero informato a suo tempo per una lezione che volevo fare nel liceo in cui insegnavo :)